Giornata
Orari
Anticipo: 07.30 - 08.30
Posticipo: 15.30 - 17.30
Entrata - Anticipo
L'Entrata è il delicato momento di passaggio dal contesto familiare quello scolastico. Occorre dare al bambino il tempo per inserirsi con tranquillità e iniziare le attività della giornata. Può essere anche l'occasione di un breve scambio di informazioni.
Alcuni bambini usufruiscono dell'Anticipo, entrando quindi prima dell'orario normale di apertura della scuola. Importante è la cura di un ambiente particolarmente caldo ed accogliente che favorisca maggiore gradualità nel passaggio dalla dimensione familiare al contesto scolastico.
Sezione
La scuola è organizzata in sezioni, costituite da bambini di sesso e di età diverse. Nella nostra realtà ci sono 6 sezioni composte da 24 a 25 bambini.
In sezione il bambino trascorre la maggior parte della giornata, vive e condivide tempi significativi quali l'entrata al mattino, il gioco negli spazi predisposti nell'aula, l'uso dei servizi igienici, il pranzo, il riposo, le attività del pomeriggio e l'uscita. Questo è il contesto dell'inserimento e dell'accoglienzae qui si propongono numerose e diversificate attività educativo-didattiche: è uno spazio particolarmente curato dalle insegnanti e rappresenta il gruppo stabile per i bambini. Le insegnanti di sezione garantiscono la continuità nelle relazioni anche con le famiglie.
L'ambiente della sezione è organizzato in diversi spazi, ciascuno dei quali ha specifiche caratteristiche e sollecita diversificate attenzioni educative. Proprio perchè legati al progetto annuale, gli spazi possono modificarsi nel tempo, anche durante lo stesso anno scolastico, con riferimento all'evolvere del percorso educativo.
Intersezione
Una seconda modalità di raggruppamento e di organizzazione dell’attività riguarda l’intersezione. Questo momento è pensato per offrire ai bambini la possibilità di sperimentare un contesto complementare alla sezione.
Possono esserci diversi criteri in base ai quali i gruppi vengono organizzati. Uno dei criteri adottati, ed è questo il nostro caso, è l’aggregazione per età (i piccoli di 3 anni, i medi di 4 e i grandi di 5). I gruppi rimangono fissi per l’intero anno scolastico. Da alcuni anni sono diffuse nelle scuole anche esperienze innovative che prevedono altre forme di raggruppamento come ad esempio gli interessi espressi dai bambini rispetto alla proposta di attività o laboratori organizzati dalle insegnanti, oppure la composizione di gruppi misti per età. I gruppi possono essere stabili per tutto l’anno o possono essere previste delle rotazioni. Nella nostra scuola l’intersezione indica il periodo di tempo, dalle ore 10.00 alle 11.30, entro il quale i bambinisi ritrovano in piccoli gruppi, aventi come riferimento una sola insegnante (in casi specifici anche due). Ogni gruppo è caratterizzato da un simbolo che crea un elemento di distinzione e sviluppa un sentimento di appartenenza e complicità che rende il momento dell’incontro quotidiano ricco di aspettative. Le attività scelte e proposte dalle insegnanti tengono conto dello sviluppo tipico dei bambini nelle diverse età.
Pranzo
Il momento del pranzo è un momento carico di significati emotivi in quanto evoca comportamenti e contesti tipicamente familiari. Un pranzo accuratamente pensato diventa un momento significativo per stare insieme e favorisce atteggiamenti positivi verso il cibo. I bambini vivono intensi scambi affettivi e relazionali con i compagni seduti allo stesso tavolo. Per favorire l’autonomia e l’assunzione di responsabilità nella nostra scuola i bambini svolgono, a turno, il compito di cameriere. Una sana e corretta alimentazione è determinante per la giusta crescita dei bambini. Per questo motivo ci impegniamo progressivamente a migliorare le proposte alimentari e, attraverso un approccio educativo, orientare genitori e bambini verso modelli alimentari corretti. In alternativa al menù è prevista una dieta leggera in caso di malessere temporaneo. Per allergie e/o intolleranze alimentari, su presentazione di certificato medico, si provvede all’adeguamento della dieta.
In occasione di compleanni, in conformità alle norme HACCP, non si accettano dolci casalinghi e bibite gassate. A scuola viene preparato dal nostro cuoco un dolce per festeggiare in allegra compagnia tutti i compleanni che ricorrono mese per mese. Chiamiamo questa festa Complemese e cade l’ultima settimana di ogni mese.
Il menù fa riferimento a precise indicazioni e tabelle dietetiche predisposte dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. Queste sono consultabili nella pubblicazione “Alimentazione sana a scuola e in famiglia” e scaricabile a questo link. Il menù viene predisposto dal cuoco sulla base di questi criteri e viene visionato approvato da dietista individuato dalla Federazione
Nanna
Il riposo è un bisogno necessario per molti bambini, momento di rilassamento, possibile solo in un contesto di fiducia e sicurezza affettiva, di disponibilità e attenzione: di fondamentale importanza è la presenza e il coinvolgimento dell'insegnante e del personale ausiliario, che devono saper guidare e sostenere il bambino in questo passaggio dalla veglia al sonno.
L’adulto accompagna al sonno attraverso il racconto di storie, il canto di ninne nanne, un tono di voce calmo, una vicinanza anche fisica.
Nella nostra scuola lo spazio dedicato al sonno si trova all’ultimo piano dell’edificio: uno spazio pensato appositamente per far vivere al bambino tranquillità e benessere dopo le molte esperienze vissute nel corso della mattinata. Ognuno ritrova il proprio lettino con i suoi oggetti più cari: il peluche preferito, un oggetto di casa. Questi oggetti tranquillizzano il bambino nell’addormentamento e lo rassicurano nel momento del risveglio.
Posticipo
Alcuni bambini usufruiscono del posticipo che offre l’opportunità alle famiglie di utilizzare il servizio della scuola anche oltre l’orario di normale apertura. I bambini delle diverse sezioni vengono inseriti in uno o più gruppi e insieme condividono il momento della merenda.
Il tipo di attività che li vede partecipi in questa parte della giornata a scuola è specificamente progettato per creare un contesto dai tempi più distesi e che permetta al bambino anche modalità differenziate di coinvolgimento e di partecipazione.